After the MAG
Sapevate che ieri eravamo qui? Se sì siete stati sicuramente tra i fans sfegatati che hanno preso la nostra rivista (persino letta, a quanto pare) e hanno in mano i nostri amabili volantini e ci hanno visto discorrere animatamente e perdutamente (ubriachi) con gli amici Follelfi e Luzeriani.
Il MAG è un bell’evento, su una bella collina, con un bel parco, età media 25 anni (quanta beata gioventù!) e una mostra tra gli alberi di diversi artisti, tra cui anche altri nuovi amici: LÖk.
Abbiamo quindi foto e video da mostrarvi, oltre a una simpatica lista di cose che ci hanno resi fighissimi e, questo vale solo per le donne, attraenti:
1) il pass “on stage” come veri artisti rockettari infoiati, yo!; 2) la birra che per noi veri artisti infoiati era all’incirca sempre gratis; 3) l’eccellente compagnia tra cui segnaliamo un uomo di cui non sappiamo il nome ma, ehi, avevi la camicia hawaiana verde ed eri già brillo dopo tre spritz; 4) gli spritz, per forza, butei; 5) l’inesistente parcheggio che ci ha portati a parcheggiare abusivamente fuori da una casa di riposo con un vecchietto amabile che innaffiava gerani; 6) Marta Poli, colei che ci invitò e quindi che ci sembra doveroso ringraziare (e poi la sua scenografia kitsh alle nostre spalle ci ha piacevolmente dilettato la serata); 7) la musica, notevole.
Ora vi lasciamo con foto e video e rimpianti per essere mancati. Vi perdoniamo…forse.